RPO RTO

Continuità Operativa

RPO RTO: scopri l’importanza dei Recovery Point Objective (RPO) e Recovery Time Objective (RTO) nella gestione della continuità aziendale o Business Continuity e del Disaster Recovery. Esploreremo come RPO e RTO aiutino le aziende a proteggere dati critici e garantire una ripresa rapida e efficiente in caso di interruzioni. Impara a calcolare questi obiettivi vitali e scopri le soluzioni ICT avanzate per ottimizzare i tempi di recupero. Ottimizza la resilienza e la reattività della tua organizzazione con strategie mirate e tecnologie innovative.

RPO RTO

RPO e RTO: intro

Per un’azienda digitalizzata avere piani efficaci di recupero dati non è più un’opzione, ma una necessità. Gli obiettivi di recupero, noti come Recovery Point Objective (RPO) e Recovery Time Objective (RTO), svolgono un ruolo cruciale nel determinare la resilienza di un’azienda di fronte a interruzioni impreviste. Questo articolo esplorerà in dettaglio cosa sono RPO e RTO, qual è la differenza tra i due e quale sia il loro impatto sulla continuità aziendale e sul disaster recovery. Infine prenderemo in esame come le aziende possano implementare soluzioni IT per migliorare la loro capacità di reazione a incidenti e disastri.

Cosa si intende per RPO e RTO e quali sono le differenze

Il concetto di business continuity riguarda la capacità di un’azienda di continuare le operazioni anche in presenza di interruzioni significative, mentre il disaster recovery si concentra sulla rapidità e l’efficacia con cui un’azienda può recuperare l’operatività in seguito ad un disastro, sia esso causato da fattori naturali, errori umani o attacchi informatici.

RPO e RTO sono due elementi fondamentali di questi piani.

  • Recovery Point Objective (RPO) si riferisce alla massima quantità di dati che un’azienda può permettersi di perdere in caso di interruzione. Questo parametro è cruciale per determinare la frequenza dei backup dei dati. Un RPO basso indica la necessità di backup frequenti, essenziale per aziende che generano e manipolano grandi volumi di dati in tempo reale, come le banche o i servizi di e-commerce.
  • Recovery Time Objective (RTO), si riferisce al tempo massimo tollerato per il recupero dei dati e il ripristino dei servizi dopo un’interruzione. Un RTO breve è vitale per le operazioni che richiedono alta disponibilità e accesso immediato ai dati (si pensi ad esempio alla necessità di ripristino di un sistema in ambito sanitario o finanziario).

La business continuity e gli aspetti legati agli obiettivi di ripristino sono trattati ampiamente dalla norma ISO 22301 “Security and resilience – Business continuity management systems – Requirements.

RPO E RTO nel business continuity plan

Il Ruolo di RPO e RTO nella Mitigazione dei Danni

La definizione di questi due indicatori aiuta le organizzazioni a pianificare e implementare procedure di disaster recovery che minimizzano la perdita di dati e il downtime, riducendo significativamente il rischio finanziario e reputazionale.

Esempio in caso di attacco

Ad esempio, durante un attacco ransomware, avere un RPO di poche ore può significare che solo una piccola frazione di dati sarà perduta, mentre un RTO rapido può garantire che i servizi essenziali siano ripristinati quasi immediatamente, mantenendo la fiducia dei clienti e assicurando la continuità operativa.

Business Impact Analysis (BIA)

Un passaggio critico nella definizione di Recovery Point e Recovery Time Objective efficaci è la Business Impact Analysis (BIA). Questo processo aiuta a identificare e valutare gli effetti di un’interruzione sulle operazioni aziendali. Attraverso la BIA, le aziende possono prioritizzare le risorse e i servizi critici, assicurando che gli sforzi di recovery siano concentrati dove più necessario.

La collaborazione tra i dipartimenti dell’azienda è essenziale per sviluppare un piano di continuità aziendale e di disaster recovery che sia realistico ed efficace. Sono importanti:

  1. la condivisione delle informazioni tra dipartimenti
  2. la pianificazione congiunta

Come calcolare RPO e RTO

Metodologie di Calcolo

Calcolare l’RPO e l’RTO richiede un’analisi dettagliata delle esigenze aziendali e delle capacità tecnologiche iniziando da una valutazione accurata del valore dei dati e delle applicazioni per l’organizzazione:

  • Valutazione dei Dati: identificare i tipi di dati e la loro criticità per le operazioni aziendali. Per esempio bisogna considerare che dati che si riferiscono a funzioni critiche necessitano di un RPO più stringente.
  • Analisi della Tolleranza al Downtime: determinare quanto tempo le operazioni possono sostare senza impatti significativi in modo da stabilire un RTO adeguato.

L’analisi del rischio dovrebbe portare a simulare vari scenari di interruzione e calcolare gli impatti potenziali, facilitando così la definizione di Recovery Point Objective e di Recovery Time Objective realistici.

Soluzioni IT per ottimizzare RPO e RTO

Strategie per Ottimizzare RPO e RTO

Le strategie per ottimizzare il Recovery Point Objective e il Recovery Time Objective includono la scelta di soluzioni tecnologiche adeguate come ad esempio:

  • sistemi di backup incrementali che minimizzano il volume di dati da replicare, riducendo il tempo necessario per effettuarli e ripristinarli, permettendo così RPO più brevi;
  • soluzioni di cloud storage che offrono capacità di recupero rapido;
  • adozione di una infrastruttura IT resiliente, che utilizza la ridondanza e che preveda sistemi duplicati per i dati considerati più critici;
  • recovery automatizzato che riduce l’RTO grazie a procedure di ripristino automatiche e testate.

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