Cos’è un Supply Chain Attack?
Un Supply Chain Attack, è un tipo di attacco informatico che mira a compromettere una organizzazione sfruttando le debolezze nella catena di approvvigionamento o fornitura di beni e servizi.
I Supply Chain Attack possono avere gravi conseguenze (danni ai sistemi, furto di dati sensibili, compromissione della privacy dei clienti…) e sono spesso difficili da individuare poiché le organizzazioni non si aspettano minacce provenienti da fornitori o partner di fiducia.
Come individuare un Supply Chain Attack?
Rilevare gli attacchi alla Supply Chain richiede una vigilanza costante da parte degli esperti di sicurezza informatica verso tutti coloro che sono in stretto rapporto con l’azienda stessa. La vigilanza si attua attraverso alcune pratiche che possono aiutare a individuare una possibile debolezza all’interno della propria catena di clienti/fornitori. Tra questi accorgimenti possiamo elencare:
- Monitorare i log: analizzare attentamente i log di sicurezza e gli eventi di rete per rilevare attività insolite o tentativi di accesso non autorizzati.
- Anomalie nei dati di fornitori: analizzare i dati provenienti dai fornitori per individuare eventuali variazioni o anomalie nei pattern di comportamento, nei tempi di consegna o nelle prestazioni.
- Confronto delle firme digitali: confrontare le firme digitali degli aggiornamenti software o dei file scaricati con le firme ufficiali del produttore. Le differenze possono indicare un attacco.
- Auditing dei fornitori: condurre regolari audit di sicurezza sui fornitori, verificando le loro misure di protezione dei dati e delle informazioni sensibili.
- Indagini in caso di sospetto: se si sospetta di un attacco Supply Chain, è importante condurre un’indagine completa per determinare quale anello della catena è coinvolto, quale sia l’entità dell’attacco e quali possano essere le misure necessarie per risolverlo.
Come proteggere l’azienda da un Supply Chain Attack?
- Investire in sicurezza: è importante affidarsi a esperti di cybersecurity in modo da individuare con il team di specialisti le potenziali vulnerabilità, adottare opportuni piani di azione e prevenzione per gestire eventuali attacchi.
- Formare i propri dipendenti: formare i dipendenti sull’importanza della cybersecurity in azienda. Ogni individuo che collabora o lavora con l’azienda deve avere una comprensione chiara dei rischi del mondo digitale e del proprio ruolo nel mantenere sicura l’intera infrastruttura.
- Aumentare i controlli sugli accessi dei fornitori e limitarli al minimo indispensabile.
- Preparare un piano di Disaster Recovery che permetta di mettere in campo tutte le azioni necessarie, nel caso in cui un fornitore o un cliente possa compromettere il sistema IT dell’azienda.